tag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post163597968800492759..comments2023-07-01T15:11:58.483+02:00Comments on GLENVILLE: Mission e Drive In: chi è l'ipocrita?Gregorio Paolinihttp://www.blogger.com/profile/15900600517674636109noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-64655094631217376172013-12-26T16:50:08.174+01:002013-12-26T16:50:08.174+01:00Leggo con colpevole ritardo e aggiungo un dato: le...Leggo con colpevole ritardo e aggiungo un dato: le donne di Drive In erano tutte di decorazione. L'unica comica di cui si ha memoria era quella che faceva la professoressa e menava sganassoni sul coppino a Molinari (e faceva la donna brutta, ché se fosse stata bella l'avrebbero messa a far decorazione). Tutte le altre figure femminili non decorative erano uomini: Gianfranco D'Angelo che faceva Sandra Milo o Raffaella Carrà, Faletti che faceva Suor Daliso (peraltro una delle mie cose preferite). <br />Con tutte le dietrologie che si possono fare sull'argomento, una cosa era inequivocabile: a Ricci le donne interessavano, ora come allora, solo se erano bone. E noi che allora eravamo bambine, poi adolescenti, siamo cresciute con questa idea: che il nostro compito fosse quello, decorare, e se non decoravi eri inutile. Anche per colpa di Drive In.Giuliahttps://www.blogger.com/profile/15227600676817143720noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-1788058162599549852013-12-18T20:37:16.937+01:002013-12-18T20:37:16.937+01:00Altro post di cui condivido praticamente tutto. So...Altro post di cui condivido praticamente tutto. Sono del '74 quindi ricordo molto bene sia Drive in, sia le copertine dei vari settimanali, sia "Il cappello sulle ventitreè" e ho visto "Il comune senso del pudore." A volte l'autodifesa di Ricci barcolla un po', ma è tipico di una certa sinistra perbenista e moralista dare la colpa di tutto al berlusconismo. Simone Odinohttps://www.blogger.com/profile/03456415405405055172noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-8056817791581472182013-12-05T15:27:04.771+01:002013-12-05T15:27:04.771+01:00"La tv che aveva in mente Berlusconi non era ..."La tv che aveva in mente Berlusconi non era Drive In, era una Raiuno con più lustrini e più detersivi." Vero, anzi direi di più: Berlusconi mirava a fare una tv concorrente a quella di stato facendo le stesse cose, ma con maggior dispiegamento di mezzi. Da qui l'assunzione a suon di miliardi delle star Rai, da Pippo Baudo a Raffaella Carrà. Mi viene in mente che a un certo punto mise in piedi addirittura una specie di Tribuna Politica. <br /><br />AntonioAnonymousnoreply@blogger.com