tag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post8654499647057345265..comments2023-07-01T15:11:58.483+02:00Comments on GLENVILLE: Nero ci piace anche a cazzo di caneGregorio Paolinihttp://www.blogger.com/profile/15900600517674636109noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-88689348603986659982013-01-25T19:26:26.273+01:002013-01-25T19:26:26.273+01:00NOn vorrei deludervi, ma le musiche dei titoli di ...NOn vorrei deludervi, ma le musiche dei titoli di testa e coda del Nero Wolfe Rai 1969/1971 sono di Nunzio Rotondo, altro grande maestro. Di Romolo Grano sono gli interludi elettronici.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-45958478720714037372012-07-04T04:30:27.251+02:002012-07-04T04:30:27.251+02:00E' una vita che sto impazzendo per cercare di ...E' una vita che sto impazzendo per cercare di scoprire il titolo di una musica che era la sigla di un vecchio programma della RAI, dedicato agli aerei, e che si intitolava "MACH 5". Solo recentemente, ho scoperto che quella musica è stata composta da Romolo Grano. Ma nessuno finora ha saputo dirmi il titolo di quella sigla. C'è qualcuno fra di voi che lo sa? Grazie!alessandronoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-17200335287212317162012-05-13T06:40:51.461+02:002012-05-13T06:40:51.461+02:00Non andiamo fuori tema ... il Wolfe di Buazzelli è...Non andiamo fuori tema ... il Wolfe di Buazzelli è storia, ma non è certo obbligatorio ricalcarlo. Anzi, una nuova caratterizzazione poteva anche essere opportuna. Il punto della questione è invece il fatto che, oltre a Buazzelli, manca anche Rex Stout, in una seriosa involontaria parodia che, invece di prenderle in giro, stravolge le figure dei protagonisti senza nemmeno divertire.<br />Rimpiango sempre più di aver pagato il canone anche quest' annoJeagernoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3268258631692564985.post-43238559341550219052012-04-22T09:30:13.041+02:002012-04-22T09:30:13.041+02:00Cos'è il Nero Wolfe televisivo del periodo 19...Cos'è il Nero Wolfe televisivo del periodo 1969-1971 con Tino Buazzelli e Paolo Ferrari oggi? Soprattutto attuale salvo, che per le tecniche di registrazione.<br /><br />Vi sono molte scene riprese per la città americana. Forse New York. Dovrebbe. In certi istanti è proprio New York nel 1970. Si vede gente, ripresa per caso. S'imagina per caso. Attimi fuggenti. Molti, dovrebbero esser morti, per ragioni anagrafiche.<br /><br />Alcuni, potrebbero essere ancora vivi. Soprattutto certe ragazze in minigonna. In b/n. Sono riprese di un giorno qualunque "rubate" per la strada.<br /><br />Chissà che effetto potrebbe far loro, riscorprirsi ora, più di 40 anni dopo, in quei fotogrammi. L'avranno mai saputo? Ne dubito! La legge sulla privacy era decisamente in nuce allora...<br /><br />La colonna sonora della serie è sconvolgente. Non solo la sigla iniziale e finale che più jazz di così non si può! Fa venire i tic nervosi, quella musica. Sassofono e sintetizzatore ante-litteram! E' più jazz delle colonne sonore jazz concepite nella cultura nordamericana nera. Ma quella musica è firmata da un italiano, Romolo Grano. <br /><br />E' la metropoli che parla. Schizzata. Inquietante. Densa di malessere. Si sente il passato che si fa presente. Non è cambiato niente; solo che allora, la rai riprendeva in pessimo, evocativo b/n!<br /><br />Non è cambiato niente, per il malessere della gente, che quella musica esprime sinesteticamente, anche se magari oggi, lo si racconterebbe con strumenti diversi. Non è cambiata l'estetica. <br /><br />Il b/n rai è diverso dal full hd odierno, ma conserva l'idea che non sia cambiato nulla. Anche se le automobili sono datate. Pure se si vede ch'era un altro mondo, quello. Quel ch'è rimasto invariato è la mente umana, che Buazzelli e Ferrari incarnano attraverso Nero Wolfe, fuori dal tempo e dallo spazio!<br /><br />Come vorrei dire di persona, a Paolo Ferrari (classe 1929): "Complimenti per esser ancora in vita in questo videogame ch'è la vita! Siamo contemporanei, nel 2012! Che bello pensarlo!".Viktor Paciukohttp://mentre.iobloggo.comnoreply@blogger.com