venerdì 5 luglio 2019

TV grandissimi, nelle case dell'italiani, con connessione: cambiamento al mercato e OTT


Ci siamo: fra 6 mesi cambierà completamente la tv .
Forse un po’ di più, dal momento che la Rai, probabilmente, chiederà più tempo alla Commissione Europea per liberare i canali. In ogni caso, tutti quelli che hanno comprato televisori nuovi prima dello scorso anno,  dovranno già adeguarsi.


  1.  Sky passa alla Fibra.
In pratica, per fruire del nuovo segnale,  servirà una connessione molto più veloce. Come quella proposta dalla Fibra, appunto.

2.      La febbre di casa Netflix,  Prime video di Amazon,  Hulu, TimVision e tutti quelli che hanno un abbonamento alle nuove piattaforme streaming, avranno bisogno di apparecchi collegati in rete. Meglio con grosse velocità.3.  Tutti i fattori spingono a dover cambiare gli apparecchi televisivi. Non solo la vecchia tv collegata all’antenna o alla parabola - anzi: ciao ciao, parabola – tutti gli apparecchi andranno sostituiti con nuovi televisori, in 4K e intelligenti, smart, che permettano la connessione in rete.


In pratica: ogni televisore diventerà un terminale.  Per esempio: Aldo Grasso potrebbe chiedere a uno studente  di scrivere un’app per cui,  selezionando dei bottoni, i contenuti tv sarebbero accompagnati dalle recensioni di Grasso, ovviamente in HD, su tutte le tv intelligenti.

Pensate alle vostre ex tv, quelle al plasma che avete dato ai nonni perché vi avanzavano in salotto, ecco,  ora vostro nonno vi chiamerà per dirvi: “non si vede più la Rai”.

La decisione europea di liberare i canali TV, entro la metà del 2020, per dare spazio alle successive assegnazioni di frequenze per le telecomunicazioni, per G5 impone ai segnali TV compressioni nuove, cosicché l'attuale MPEG2 sarà sostituito dai nuovi sistemi DVB-T2 HEVC, ben più efficienti.

Ecco come si apre la strada alle ATT. Cioè Netflix, Prime  Video, Tim vision, Hulu, Now, etc.  I nuovi telecomandi avranno un  tasto dedicato per aprire Netflix,  uno per Amazon, forse uno per ciascuna di queste piattaforme.



I nuovi telecomandi  di Samsung, di LG, Philips, Hisense.

E quel decoder che avevate comprato per la nonna? Lo dovrete ricomprare in versione adeguata. Così, finalmente, anche vostra nonna, con occhiali buoni, (e due 2 telecomandi trovrà Rai1potrà vedere la tv in HD.

Ha fatto bene Salini, AD della Rai, a puntare su RaiPlay, perché si è ormai aperto il walled garden della tv connessa a internet.

Questo è quello che si imporrà sul mercato delle tv conseguentemente alla delibera europea: semplicemente adeguare i televisori. Cioè, comprarle nuove.

La politica di vendita sul mercato italiano, per rimediare all'eccedenza inadeguata che sarebbe rimasta in magazzino, è una strada già avviata: Samsung è già costretta alla politica del foglione del centro commerciale, il prezzo stracciato del 49 pollici a 350€!

In pratica, molti in casa avremo tv di enormi dimensioni, e questo, che lo comprendiate o no, cambia il modo della fruizione del programma:

Lo schermo grande renderà più spettacolari i telefilm, sembrerà di guardare dentro le finestre dei grattacieli dello skyline di N.Y., di essere dentro quei paesaggi colorati. E queste immagini così spettacolari costeranno nulla rispetto al passato, riprese dal drone in Ultra HD 4K!

Cosa avevano fatto le tv italiane recentissimamente? Hanno cambiato gli studi, tutti rinnovati, basandosi su HD, spendendo tanti soldi e ora che c'è da passare a 4K, tutte queste macchine sono da buttare.

Questo vuol dire che uno spettacolo come XFactor, modello tv del 2000, che tutti hanno imitato, non può ottenere la stessa efficacia con una risoluzione più bassa.

Nella pagina di scelta dei programmi, ci saranno i cosiddetti bollini, consentendo di accedere alle nuove tv.
Non è fantastico che tutta l'effervescenza di una tale rivoluzione si perda per una discussione sovranista  della Rai sullo stipendio di Fabio Fazio!?

Sono crollati anche i prezzi dei proiettori video e degli schermi da installare in casa. Al tempo stesso, nei cinema, in molte sale, i film non sono più proiettati in pellicola, e questo rende l’esperienza della visione non dissimile da quella che possiamo farne a casa.


Proiettori videoper i cinema da Sony.

I proiettori per casa da Sony dalla di classe A.

Quella frase mitica “il film visto al cinema è tutt'un’altra cosa!” ha perso ormai di senso.

L’offerta streaming da casa ha eliminato il momento sociale dell’andare al cinema con la famiglia o tra amici.

Tanto più che la differenza economica è diventata importante: l’acquisto dei biglietti per tutta la famiglia, il parcheggio della macchina, il dopo-cinema…

Insomma, il format cinema-pizza-birra- gelato è il  sabato sera del passato!

L’uscita nelle sale, ora, non viene programmata come un tempo auspicando i risultati al botteghino, ma diventa un traino del valore del prodotto per l’offerta streaming.

"Uh, guarda. Su Netflix danno quel film che abbiamo perso al cinema!"

La vera rivoluzione avverrà con il segnale telefonico a 5G. Una volta liberati i canali TV, per TIM e gli altri gestori telefonici, queste frequenze potranno essere usate per rendere alla portata di tutti la velocità internet.

Nelle case non avremo più il filo tirato dai provider. Per avere frequenze internet basterà un’antenna piccola in terrazza e tutte le tv della casa saranno collegate.

Non servirà più l’antenna e neanche il padellone di Sky.

Molto di più succederà!

Ricordate i pullman usati per la diretta? Ora si userà la frequenza in 5G a basso costo.

Questa è la rivoluzione della tv, e tutti i televisori delle case di nonne e zie potranno vedere Netflix o Amazon.
Certamente nuovi provider arriveranno a frotte nel giro di un anno.

E la battaglia politica contro le frequenze di rete4, ve la ricordate?
Un altro concetto del passato.

Qui si parrà la tua nobilitate: vedremo se arriveranno idee nuove,  capaci soddisfare le nuove necessità linguistiche di questa rivoluzione tecnologica.

E i sovranisti?
Salutateme a’ soreta.