Walter Cronkite ascolta gli aggiornamenti da un redattore fuori campo durante la diretta della CBS sull'assassinio del presidente Kennedy. |
50 anni fa John Kennedy veniva assassinato a Dallas e per la prima volta una tragedia politica si trasformava in uno shock mediatico. Mentre televisioni più "giovani", come la Rai dell'epoca, sospendevano le loro trasmissioni "in segno di lutto", la tv americana segnava con le dirette dell'evento (l'assassinio di Kennedy, raccontato a voce qualche minuto dopo, e l'assassinio di Oswald, ripreso in diretta dalle telecamere) il suo passaggio, drammatico, all'età adulta. Tutti citano, in questo caso, la telecronaca di Walter Cronkite, l'anchorman di CBS News, e del corrispondente da Dallas, Dan Rather. Ma pochi, almeno in Italia, l'hanno vista.
Il momento in cui Kennedy viene colpito, da un fotogramma del filmato amatoriale di Zapruder. |
La storia dell'assassinio di Kennedy verrà rivissuta anche con il film Parkland (dal nome dell'ospedale di Dallas dove Kennedy venne ricoverato), che andrà in onda il 22 novembre su RaiTre (perché non è stato ritenuto degno di una distribuzione nelle sale? Mistero. Comunque credo sia un buon film, e fa bene RaiTre a mandarlo).
John Kennedy intervistato da Walter Cronkite. |
La prima notizia viene data da CBS interrompendo la soap più famosa del periodo, As The World Turns.
Più tardi, quando tutte le emittenti locali legate al network sono in grado di offrire la linea per la straordinaria, va in onda Cronkite dalla redazione.
La telecronaca continua, con collegamernti con Dallas, dove il corrispondente è un giovanissimo Dan Rather, che più tardi sostituirà Cronkite alla guida del telegiornale più rispettato d'America, il CBS Evening News.
Arrivano le prime voci sulla morte di Kennedy al Parkland Hospital, ma Cronkite le fornisce con cautela.
Mentre continuano gli aggiornamenti arriva la conferma ufficiale della morte di Kennedy. Si nota chiaramente il redattore alle spalle di Cronkite che strappa il flash d'agenzia dal foglio continuo della telescrivente. Cronkite dà la notizia definitiva in maniera secca e precisa. Poi si ferma commosso. Ma riprende subito il suo lavoro di cronista.
Nota: Le sequenze, che riporto come strumento di studio in base alla legge americana sul fair use, provengono dal vidigrafo (Kinescope) della CBS, ma sono considerate di pubblico dominio e come tali sono postate su Youtube.
N.B.: Chi legge il blog da dispositivi iOs (iPhone, iPad) non può vedere i video per un problema legato alla piattaforma Blogger di Google. Mi dispiace. Su Pc e Mac i filmati sono visualizzati correttamente.
Grande post, condivido appieno la riflessione. Ogni tanto fa bene ricordare esempi di giornalismo di serie A, perché non ce ne sono più tanti. Saluti e complimenti!
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