venerdì 7 dicembre 2012

Il rebus della 7

Cristina Parodi Live, su La 7.

La telenovela de La7 continua, e non è vicenda trascurabile perché riguarda un canale che ha rappresentato una netta novità editoriale nel mondo delle tv generaliste italiane, e anche perché in ballo ci sono tanti posti di lavoro (tra rete e indotto).
La mia impressione personale è che non sarà facile trovare la quadra di una vendita oggi, sia per le condizioni difficili del mercato, sia per la complessa questione del contratto con la concessionaria di pubblicità (Cairo). Non escludo che alla fine non se ne faccia nulla, almeno per ora.
Crozza nel Paese delle Meraviglie
si adatta perfettamente al  target
della 7.
Sia che la 7 trovi un compratore, sia che rimanga nelle tasche di Telecom, si porrà in ogni caso il problema di rivederne i costi. Il palinsesto della 7 è molto costoso rispetto ai risultati di audience, e non è pensabile a breve una lievitazione degli investimenti pubblicitari (anzi, è più probabile, purtroppo, il contrario).
La 7 ha una strategia editoriale dominata, soprattutto nel prime time, dalla linea Mentana delle all news di lusso (nella quale rientra comodamente un bel programma di satira come quello di Crozza, che parla allo stesso pubblico). Le turbolenze politiche da qui alle elezioni certamente spingeranno gli ascolti della 7. Ma dopo?
Il problema è estremamente visibile nel daytime, con le grosse difficoltà in cui versano tutti i programmi di intrattenimento, anche se realizzati con indiscutibile cura. Epperò c’è una discrasia tra il pubblico tendenzialmente maschile/maturo cui si rivolgono Mentana, Santoro, Formigli, Lerner, Telese, Gruber ecc. e quello cui andrebbero destinati i programmi di daytime non politici, che presuppongono un target femminile oggi impegnato stabilmente su Real Time, Sky ecc.
Non è facile tracciare una rotta che riesca ad allargare il pubblico di riferimento della 7 senza perdere i consensi acquisiti. Sarà ancora più difficile farlo con i tagli, probabilmente vistosi, che si attendono all’orizzonte. Per cui il ruolo della Sòra Camilla rischia di rimanere attaccato alla 7 ancora per molto tempo.

Nessun commento:

Posta un commento