martedì 6 marzo 2012

Panariello (r)esiste


Il logo dell'one man show di Panariello (Canale 5)

Quindi la crisi spinge in alto l’offerta generalista: Panariello con la sua prima puntata, che esibiva una sontuosa scenografia e testi un po’ meno sontuosi, ha superato il 27%. E soprattutto ha fatto il pieno sul pubblico giovane, toccando il 38% in Toscana (43% tra i 25-54)  e il 31% (36% sui 25-54) in Campania. Curiosamente la Lombardia è più bassa (24%, 27% sui 25-54). Gli unici a ritrarsi sono gli inguaribili mitteleuropei del Friuli-Venezia Giulia, cui naturalmente mi onoro di appartenere (13%, 20% sui 25-54). In ogni caso un successo, per quanto abbastanza replicante rispetto a RaiUno (l’one man show di Panariello sembra avere molti debiti con il suo omologo, diciamo così, fiorellesco). Vedremo le performance nelle prossime settimane, quando Panariello si troverà di fronte avversari più agguerriti (forse). In ogni caso ecco un bell’elemento di riflessione in più per i capi dei network: il pubblico torna alle ammiraglie quando le stesse si mettono in gran spolvero. Un bell’impegno, in questi tempi di vacche magre. Ma chi riuscirà a sfruttare questa domanda di cocooning televisivo l’avrà vinta.

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